SONO MATTEO E CI CONOSCIAMO 

Un progetto di inclusione lavorativa, abitativa e personale rivolto a ragazze e ragazzi che non studiano, non lavorano e non sono impegnati in corsi di formazione, che propone attività personalizzate e modulari. I partecipanti potranno trovare strumenti che consentano loro di rimotivarsi e riattivarsi, di acquisire competenze personali, sociali e  lavorative che ne migliorino l’occupabilità e l’autonomia e che consenta loro di immaginare e costruire un concreto progetto di vita. 

Chi può partecipare? 

Possono candidarsi ragazzi e ragazze dai 15 ai 25 anni, NEET ovvero che non stanno lavorando, non stanno studiando in dispersione scolastica, con basso titolo di studio e che faticano ad inserirsi nel mondo del lavoro, provenienti da tutta la provincia di Verona 

Quali attività prevede?

Attiveremo insieme dei percorsi personalizzati di riattivazione, formazione, accompagnamento al lavoro e ri-motivazione allo studio.

I giovani saranno accompagnati da un Coach che pianificherà con loro il percorso personalizzato sulla base dei bisogni, delle motivazioni e delle aspettative individuali, in modo da offrire un intervento flessibile.

Il progetto metterà a disposizione di ciascun giovane NEET coinvolto:

• coaching individuale con un setting educativo informale e uno sguardo al giovane nella sua globalità dal punto di vista formativo, lavorativo, ma anche del benessere personale;
• laboratorio di orientamento un percorso di 80 ore che parte dalla conoscenza di sè per arrivare alla consenza del mondo del lavoro, con testimonial aziendali e visite in azienda (è previsto un rimborso spese per chi partecipa ad almeno il 70% del laboratorio);
• laboratori artigianali, digitali e culturali, per favorire la conoscenza di sé, lo sviluppo della creatività e della propria capacità progettuale, in base agli interessi e alle propensioni personali;
• voucher formativo da utilizzare per frequentare corsi di formazione coerenti con il proprio obiettivo professionale; 
• tirocini retribuiti di inserimento lavorativo in azienda o (per minorenni) tirocini di cittadinanza all’interno di organizzazioni di volontariato del territorio; 
• inserimento abitativo in cohousing con altri giovani per chi non può vivere in famiglia.