A cura di Maurizio Carbognin dell'Osservatorio Disuguaglianze di Verona.
Nel mese di aprile 2022 è stato pubblicato dall’ISTAT il Rapporto sul Benessere Equo e Sostenibile (BES) per il 2021. Oggi (ottobre 2022) sono disponibili gli aggiornamenti dei dati con disaggregazione a livello provinciale. Abbiamo raccolto e commentato di seguito tutti gli indicatori riguardanti la Provincia di Verona, mettendoli a confronto con le medie della Regione Veneto e dell’Italia.
Si conferma che la pandemia ha inciso solo in parte sui caratteri di fondo dell’economia e della società, nazionale e locale. In realtà sappiamo che i problemi, le criticità, le disuguaglianze che già esistevano sono stati tutti aggravati dal Covid-19: se vogliamo definire in modo più appropriato la strada da seguire per il dopo-Covid e, oggi, con la crisi conseguente alla guerra in Ucraina, è indispensabile essere meglio consapevoli anche delle criticità preesistenti, dei punti di forza e di debolezza. Gli aggiornamenti appaiono comunque significativi e l’ultima edizione arricchisce il quadro degli indicatori, in particolare sui temi della sicurezza e dell’ambiente.
E’ necessario analizzare con attenzione anche i dati locali: le medie provinciali non ci dicono molto sulle disuguaglianze interne al territorio veronese, ma, nel confronto con il dato veneto e nazionale, possono indicare aspetti sui quali prestare attenzione, sia in senso positivo che negativo. Poi sappiamo – lo attestano ormai sia varie pubblicazioni ISTAT, ma anche indagini di varie fonti - che la pandemia ha drammaticamente aggravato i problemi: è aumentata consistentemente la povertà, peggiorata la condizione delle donne, cresciute le difficoltà dei giovani.
scarica il rapporto con i dati provinciali rielaborato dall'Osservatorio
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